Quest’anno, precisamente l’11 giugno, spegneremo 50 candeline. In occasione di questo importante anniversario ripercorriamo questi ultimi 50 anni scanditi da diversi momenti salienti.
Mettetevi comodi e buona lettura!
OMAG, acronimo di officina macchine automatiche Gabicce, nasce nel 1973 dal sogno di quattro amici poco più che ventenni con la passione per la meccanica: Alfredo Bordoni, Bruno Filippucci, Fiorino Gregori e Marcello Morbidi.
Iniziano la loro avventura senza stipendio, affidandosi ai loro risparmi e affittando un garage adibito ad officina, un piccolo spazio accanto ad un benzinaio di Gabicce Mare. Lavorano giorno e notte per costruire il loro sogno e, dopo anni di duro lavoro, finalmente il loro impegno viene ripagato.
Gli anni ’80 sono caratterizzati dal cambiamento.
L’azienda comincia a farsi conoscere nel settore food e ben presto arrivano sempre più ordini di confezionatrici dal settore. Questo sviluppo comporta la nascita di nuove esigenze: siamo a metà degli anni ‘80 e i fondatori si rendono conto che lo spazio e le poche persone coinvolte nel progetto non bastano più.
Grazie ad un importante ordine di spillatrici, si riescono ad ottenere le risorse per spostarsi nella prima vera e propria officina a Gabicce Mare dotata di un’ampia area produttiva e uffici e che rimarrà la sede di Omag fino al 2012, anno di costruzione del nuovo headquarter a Gradara. Iniziano così anche le prime assunzioni di alcuni dei dipendenti storici che sono ancora oggi parte del team.
Parallelamente, verso la fine degli anni ’80, Fiorino Gregori, uno dei soci fondatori, intraprende un viaggio in Russia per l’installazione di alcune confezionatrici che si prolunga più del previsto e lo porta ad approfondire la conoscenza di questo mercato totalmente nuovo per Omag.
Gli anni ’90 sono anni di consolidamento, caratterizzati da una espansione per Omag, sia a livello interno che internazionale. Continuano le assunzioni e, quella che era un’officina prettamente produttiva, comincia a strutturarsi come azienda, dotata di ufficio tecnico meccanico specializzato nella progettazione di nuovi macchinari.
Sono anni di apertura, in cui l’azienda si rivolge sempre più al mercato internazionale, partecipa alle più importanti fiere di settore che la portano ad affermarsi sempre più nel settore alimentare che rimarrà il principale riferimento fino ai primi anni 2000.
Arriviamo così alla fine degli anni ‘9o, verso l’inizio di un nuovo millennio che porterà grandi cambiamenti per Omag. Dall’aprirsi ad un nuovo settore che rappresenterà una svolta fondamentale per Omag, all’ingresso di due figure chiave per l’evoluzione dell’azienda.
La storia non finisce qui. Clicca qui per continuare a leggere cosa succede nel decennio successivo (anni 2000).